Toccare le opere d’arte per conoscerle: l’assessore regionale alla cultura Sebastiano Tusa annuncia al Villaggio Letterario un progetto culturale per non vedenti
Non vedenti e ipovedenti della Sicilia avranno presto un’opportunità di apprendimento in più: andando a visitare i musei potranno toccare direttamente con le mani alcune opere d’arte o archeologiche, in modo tale da recuperare con il tatto ciò che, purtroppo, la vista non può loro offrire. Inoltre, un rappresentante dei non vedenti sarà inserito a pieno titolo nella commissione tecnica che si sta occupando delle modalità di fruizione dei beni culturali per questa categoria di disabili visivi.
L’impegno è stato annunciato dall’Assessore Regionale ai Beni Culturali e della Identità Siciliana professor Sebastiano Tusa, ed è notevole il fatto che sia scaturito nel corso della serata di chiusura della Kermesse Ustica Villaggio Letterario di Punta Spalmatore di Ustica, alla presenza di cinquanta tra ipovedenti, non vedenti, professori ed assistenti. Il “CAMPUS IRI.FOR SICILIA ETS” a cui ha partecipato in prima linea il presidente della Onlus Dott. Minincleri Gaetano si è tenuto dal 25 agosto al 3 settembre, tanti i giovani non vedenti ed ipovedenti che hanno avuto l’opportunità di fare diving, scherma, archeologia, astronomia, geologia ad Ustica.
Hanno fatto snorkeling in area marina protetta con Roberto Fedele del diving “La perla nera”, incontri di biologia marina con il prof. Francesco Cinelli esperto mondiale di ecologia marina, hanno scoperto la Geologia delle coste con il geologo inventore di Geoswim Stefano Furlani; hanno “toccato le stelle”, con la mappa astronomica in braille realizzata dal Dott. Nando Sutera, responsabile del Campus, e dal professore Franco Foresta Martin.
L’iniziativa di accogliere, di aggregare e di fare rete è stata voluta dall’architetto ed event manager **Anna Russolillo.**
Il Campus è stato possibile, dopo un attento ed accurato sopralluogo al Villaggio Punta Spalmatore nel mese di giugno dagli esperti IRI.FOR SICILIA con sede a Catania, organizzazione di utilità sociale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, che si occupa di formazione, ricerca e riabilitazione per la disabilità visiva.